di Alberto Galvi –
Le elezioni generali delle Isole Cayman si terranno il 26 maggio del prossimo anno. Questa sarà la seconda volta che ci saranno le elezioni generali da quando le Isole Cayman sono passate sotto il diretto dominio britannico dopo che la Giamaica ne ha dichiarato l’indipendenza nel 1962. In questo modo è stata garantita una maggiore autonomia al Paese in base a una costituzione del 1972, le isole sono in gran parte autonome ed economicamente autosufficienti. Le isole di cui è composto l’arcipelago sono: le Grand Cayman, le Cayman Brac e le Little Cayman.
Il premier attuale è Alden Mclaughlin del partito PPM (People’s Progressive Movement), mentre Il leader dell’opposizione è Arden McLean del partito CDP (Cayman Democratic Party). I candidati si contenderanno i seggi in 19 circoscrizioni.
L’Assemblea legislativa è unicamerale con 21 seggi, di cui 19 membri sono eletti direttamente a maggioranza semplice e 2 membri ex officio, mentre il vice governatore e il procuratore generale sono nominati dal governatore. I parlamentari restano in carica per 4 anni.
Il governo è scelto dall’Assemblea legislativa e viene nominato dal governatore delle Cayman, che attualmente è Martyn Roper su consiglio del premier. La monarca delle isole Cayman è la regina Elisabetta II d’Inghilterra, mentre il governatore è nominato dal monarca a seguito delle elezioni legislative. Il leader del partito di maggioranza o della coalizione di maggioranza è nominato premier dal governatore.
Il parlamento sarà sciolto il 29 marzo 2021, in conformità con la costituzione, mentre lo stesso giorno sarà effettuata la comunicazione delle candidature. Il giorno delle nomine è fissato per il 7 aprile prossimo.
Alle Isole Cayman è prassi che le elezioni generali vengano annunciate un anno prima come è stato fatto nel 2004 a causa dell’uragano Ivan. In questo momento la popolazione caymaniana è poco interessata alle elezioni generali, in quanto sono più interessati al proprio benessere e alla stabilità finanziaria.
Le Isole Cayman sono un fiorente centro finanziario offshore senza tassazione diretta. Infatti circa 260 banche e 80mila società operano nelle isole. Il turismo, le banche e la proprietà sono i grandi guadagni del Paese.
Il settore turistico è un pilastro della loro economia e si rivolge principalmente al mercato del lusso, avendo ormai superato i tradizionali mestieri di pesca, caccia alle tartarughe e costruzione navale. Negli ultimi anni il governo delle Cayman ha anche imposto nuove e rigide sanzioni pecuniarie e pene detentive alle operazioni di gioco d’azzardo non autorizzate.
Inoltre il governo caymaniano ha applicato una regolamentazione bancaria più severa per contrastare il riciclaggio internazionale di denaro, firmando nel 2013 accordi sulla condivisione delle informazioni fiscali con Regno Unito, Germania, Italia, Francia, e Spagna in contrasto all’evasione fiscale.
I caymaniani godono di uno standard di vita paragonabile a quello della Svizzera anche grazie alla riduzione delle barriere commerciali che rende più facile ed economico per le società caraibiche esportare i propri prodotti e servizi verso i mercati esteri.
A livello di politica internazionale le Isole Cayman dal 16 maggio del 2002 sono un membro associato del Caricom (Comunidad del Caribe).
