Red –
Il premier israeliano Benjamin Netanyahu ha sentito al telefono il presidente Usa Joe Biden, dimostrando un atteggiamento più morbido rispetto alle ultime settimane. Riferendosi all’annunciato attacco all’Iran, previsto entro le elezioni Usa e quindi entro il 5 novembre, Netanyahu ha infatti affermato che verranno colpiti solo obiettivi militari, quindi non siti nucleari o impianti petroliferi, cosa quest’ultima che comporterebbe un’impennata del prezzo del petrolio.
Come riportato dal Washington Post, Biden si sarebbe congratulato con Netanyahu per la “determinazione delle operazioni contro Hezbollah” in Libano, noncurante del fatto che l’iniziativa si è svolta in territorio libanese, in barba al diritto internazionale, come pure che tra risposte e vendette il conflitto durerà anni.