Ansa, 21 ago 12 –
Una richiesta pressante affinche’ l’Egitto rimuova dal Sinai settentrionale i carri armati introdotti nelle ultime settimane e’ stata inoltrata al Cairo nei giorni scorsi dal premier israeliano Benyamin Netanyahu, mediante canali diplomatici statunitensi. Lo afferma oggi con grande evidenza il quotidiano Maariv di Tel Aviv. Secondo il premier si tratta di una grave infrazione delle intese sulla smilitarizzazione del Sinai firmate da Israele ed Egitto oltre 30 anni fa, con gli accordi di pace di Camp David. Il giornale nota che Israele cerca in queste settimane di manovrare fra esigenze contrastanti e rischia di apparire contraddittorio. Da un lato esige infatti dall’ Egitto che neutralizzi gruppi di terroristi islamici arroccatisi nel Sinai, da dove sono stati lanciati ripetuti attacchi recenti contro lo Stato ebraico. Ma dall’altro teme che i nuovi dirigenti egiziani cerchino di erodere gradualmente e di svuotare di contenuto gli accordi sulla smilitarizzazione. Il giornale trova inoltre preoccupante che la protesta israeliana sia passata da Washington: a suo parere cio’ dimostra che si sono ulteriormente indeboliti i canali di comunicazione diretta e il livello della cooperazione militare bilaterale.
