di Notizie Geopolitiche –
Si avvicina la data della visita del presidente dell’Azerbaigian, Ilham Aliyev, in Italia; il leader azero, nell’ambito del suo tour europeo, sarà infatti a Roma dal 13 al 15 luglio per sottoscrivere contratti di collaborazione tra Baku e l’Italia per decine di milioni di euro ma, principalmente, al fine di discutere con il premier italiano, Matteo Renzi, e con le altre parti interessate, del Tap, il Trans Adriatic Pipeline.
Questo è infatti una parte, lunga 870km, del grande gasdotto che porterà, quando sarà a pieno regime, 20 miliardi di metri cubi di metano all’anno dal giacimento di Shah Deniz II, nel Caspio azero, a Melendugno, in Puglia, passando per 105km sui fondali dell’Adriatico; il Tap è quindi un’opera di importanza strategica per tutto il continente europeo in un’ottica di indipendenza energetica, soprattutto nei confronti della Russia.
Aliyev ha già incontrato il presidente dell’Ue, Jose Barroso, ed è stato in Grecia per discutere dell’acquisto del 66% delle azioni di Desfa, la succursale della compagnia pubblica Depa che si occupa di impianti per il trasporto di gas naturale.
È l’Italia però la tappa principale del viaggio del presidente azero in Europa, il nostro paese è infatti il primo partner commerciale dell’Azerbaigian, non solo nel campo dell’energia, dove sono stati ratificati importanti contratti con Saipem nelle tecnologie offshore, ma vanta importanti collaborazioni anche nell’agroalimentare ed in diversi altri settori come le nuove tecnologie.
