ITALIA. Frattini, ‘su Libia nessuna corsa con Francia a chi arriva primo. Popolo italiano ha profondo amore, ricambiato, con popolo libico’

Adnkronos, 26 ago 11 –

“Non c’e’ una corsa a chi arriva primo in Libia. Qui si dimentica che il protagonista deve essere il popolo libico”. Cosi’ il ministro degli ESteri Franco Frattini ha risposto, intervenendo a ‘Radio anch’io’ su Radio 1 Rai ad una domanda su una sfida tra Roma e Parigi sulla ricostruzione della Libia nel dopo-Gheddafi. “Non possiamo immaginare che ci sia una corsa quasi di tipo colonialistico, che l’Italia ha ripudiato, a differenza di molti altri paesi anche europei, chiedendo perdono per le colpe del passato coloniale”, ha affermato il capo della diplomazia italiana. “Quindi non vorremmo mai ricadere in questa tentazione: sappiamo che in Libia ci sono classi dirigenti, giovani preparati, gente che ha viaggiato e noi vogliamo aiutare, non sostituire la ricostruzione, la capacita’ dei libici di fare del bene al loro paese”. Secondo Frattini “c”e’ una differenza tra l’Italia e tutti gli altri paesi: l’Italia e’ un paese il cui popolo ha un amore profondo, ricambiato, con il popolo libico. Noi non facciamo corse, non facciamo a chi arriva prima, confermiamo l’amicizia con il popolo libico e andiamo avanti cosi’, con assoluta serenita’”, ha concluso.