Karin Ann, la paladina dei diritti umani racconta con il nuovo singolo cos’è l’odio in rete

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Karin Ann è una giovane cantante di origine slovacca. Ha appena 19 anni, ma le tematiche che tratta nelle sue canzoni sono davvero molto profonde, tematiche mature che accolgono il favore della critica oltre che del pubblico. Sì, perché Karin Ann vuole riuscire a far sì che i diritti delle minoranze, e in modo particolare quelli della comunità LGBT, possano essere riconosciuti e rispettati.
Sono temi che le nuove generazioni hanno molto a cuore e che nel paese da cui Karin arriva e quelli ad esso vicini non si parla in modo abbastanza approfondito. Sono paesi infatti conservatori dove questi temi ancora oggi sono un tabù. Ma, ammettiamolo, anche nei paesi in cui questi temi sono più trattati non è che la situazione sia poi così positiva. Ancora oggi la discriminazione è un fenomeno all’ordine del giorno, praticamente in ogni parte del mondo. Ecco spiegato il motivo per cui Karin non è famosa solo nel suo paese di origine, ma ormai se ne sente parlare ovunque. Ecco perché di lei parla anche il New York Times.

Karin Ann torna con un nuovo singolo per parlare dell’odio in rete

Karin Ann torna adesso con un nuovo singolo. Anche in questo caso vuole trattare di un tema davvero molto attuale, che sta a cuore proprio alle nuove generazioni. Il tema è l’odio in rete. Il titolo del singolo invece “Looking at porn”. Potete già vedere il video su Youtube.
Da quando la rivoluzione digitale ha preso il via, tutti hanno iniziato ad utilizzare in modo sempre più importante il web, i social network in modo particolare. Avere uno schermo che fa da filtro ha fomentato però l’odio, così come il bullismo. Sono fenomeni che esistono da sempre, ma che online sono diventati più violenti e si sono diffusi in modo sempre più importante. Molte le forme di odio in rete di cui è possibile parlare, tra queste l’odio che affonda le sue radici nei conflitti generazionali. Sono molti infatti gli utenti web di mezza età o anche più vecchi che cercano di danneggiare ragazzini e ragazzine della Generazione Z, intorno ai venti anni di vita.

Come parlare di odio con leggerezza: il bello della satira

“Looking at porn” parla proprio di tutto questo. Il tono che Karin Ann utilizza è leggero, divertente e scherzoso. Per riuscire a mantenere un tono di questo genere, Karin fa scendere in gioco la satira. Si tratta di uno strumento complesso da gestire, specie per una ragazza tanto giovane, eppure Karin ci riesce davvero alla perfezione lasciando di stucco gli ascoltatori. Ad aiutarla in questa impresa, un grande nome del mondo della musica, Matt Schwartz. Il produttore musicale della canzone ha infatti anche collaborato alla realizzazione sia dei testi che della musica, supportando la cantante nel suo processo creativo. Karin ha affermato che Matt è riuscito ad aiutarla a tirare fuori dei lati del suo carattere e della sua creatività che aveva troppa paura di esplorare e che da sempre teneva silenziosi dentro di sé.

Quando sarà disponibile il nuovo singolo

L’uscita worldwide dell’ep avrà luogo il 25 febbraio 2022 su tutti i digital stores. Il video, diretto da Simone Peluso è invece già disponibile online, sulla piattaforma YouTube. È importante ricordare che il singolo precedente, “We’re friends, right?” Ha ottenuto un immenso successo nel giro di poco tempo, con infatti quasi 800mila stream su Spotify. È plausibile credere che la giovane cantante slovacca arrivi ad un successo simile anche con questo nuovo singolo? Certo che sì, talento e messaggi tanto importanti e profondi infatti sono senza dubbio gli ingredienti migliori per avere successo in questo settore.