KAZAKHSTAN. Osce critica nuova legge religiosa

Ansa, 30 set 11 –

Dopo Freedom House, anche l’Osce esprime preoccupazione sulle restrizioni portate in Kazakhstan dalla nuova legge sulla religione, passata ieri in Senato e che attende ora la firma del presidente Nursultan Nazarbaiev per l’approvazione definitiva. Lo riferisce oggi Interfax Kazakhstan. L’Ambasciatore Janez Lenarcic, direttore dell’Odihr (Ufficio Osce per le Istituzioni democratiche e i Diritti Umani), ha invocato una revisione della legge prima della firma in quanto ”sembra restringere la liberta’ di culto e fede senza necessita’, e rischia di limitare l’esercizio di questa liberta’ in Kazakhstan”. La legge prevede tra l’altro la ri-registrazione di tutte le comunita’ religiose, divieti all’attivita’ religiosa non registrata e introduce sanzioni elevate per le violazioni del divieto. A suscitare preoccupazione e’ anche l’obbligo per le organizzazioni religiose di sottomettersi ad un ”esame di studi religiosi” da parte di un ente governativo, restrizioni alla distribuzione di letteratura religiosa al di fuori di edifici o istituzioni educative religiose e altre strutture autorizzate, e la necessita’ per tutti coloro che sono impegnati in ”attivita’ missionaria” nel paese di registrarsi nuovamente. Lenarcic ha infine espresso la speranza che la legge sia completamente rivista alla luce degli obblighi internazionali del paese prima della messa in vigore.