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Il premier del Kazakistan Karim Massimov è intervenuto all’Astana Economic Forum per affermare l’intenzione del suo paese di partecipare attivamente alla realizzazione della New Silk Road, la Nuova Via della Seta, il cui progetto è stato proposto dalla Cina e già un treno ha percorso il tratto che da Yiwu (Cina Orientale) arriva a Madrid, lungo 13mila chilometri.
Anticamente la Via della Seta collegava l’Impero Romano alla Cina, e l’idea è quella di realizzare una linea ferroviaria capiente e una marittima per portare le merci dalla Cina all’Europa passando per diversi paesi.
Massimov ha annunciato che il piano di infrastrutture kazako consiste nel costruire 30mila chilometri di autostrade e 8200 chilometri di rotaia, oltre che nel riqualificare 4500 chilometri di strade in autostrade, con relativi servizi per autisti e veicoli.
Ha quindi spiegato che “Abbiamo tutte le capacità per trasformare la Nuova Via della Seta in realtà”, poiché il Kazakistan “è collocato tra oriente ed occidente”.
Proprio all’Aef il premier Massimov ha ufficializzato l’adesione del Kazakistan all’Uee, l’Unione economica euroasiatica che raccoglie Russia, Bielorussia, Armenia e Kirghzistan e che, come ha detto, “mette insieme 175 milioni di persone”.
Nella foto: il premier Karim Massimov.
