Kenya. L’impegno di Auci, l’Associazione Universitaria per la Cooperazione Internazionale

Red. Video a cura di Massimo Gabbani –

In Kenya opera l’Auci, l’Associazione Universitaria per la Cooperazione Internazionale, una ong costituitasi nel 1978 all’interno della Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Roma, dove tuttora opera in piena autonomia, pur condividendone i valori ispiratori.

L’associazione opera in collaborazione con l’Università Cattolica del Sacro Cuore e la Fondazione Policlinico “Gemelli” IRCCS nella definizione degli interventi di cooperazione allo sviluppo, è accreditata presso l’AICS, è associata con l’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo e con FOCSIV, Volontari nel Mondo, il coordinamento VIM (Volontari Italiani in Madagascar), e FORUMSAD.
AUCI interviene, con progetti di cooperazione allo sviluppo e progetti di servizio civile universale, nello sviluppo umano sostenibile promuovendo i diritti di cittadinanza delle persone, lo sviluppo eco-sostenibile, perseguendo un ideale di progresso sociale, costruendo ponti di pace e non-violenza promuovendo partenariati internazionali per azioni congiunte. In particolare, AUCI interviene su:

– rafforzamento dei sistemi sanitari e nel miglioramento dell’accesso alle cure e in particolare sulla salute materno-infantile, le malattie croniche e malattie infettive.

– modello di sviluppo centrato sull’agricoltura familiare che consente il conseguimento del diritto al cibo, un governo equo dei beni comuni e lo sviluppo delle filiere agroalimentari locali.

AUCI promuovere il programma di servizio civile universale “Caschi Bianchi” offrendo ai giovani (di età compresa tra i 18 e i 28 anni) un’esperienza annuale di solidarietà internazionale per rafforzare le attività portate avanti dai propri partner locali in ambito formativo, sviluppo rurale, sanità, promozione sociale.

Progetto.
Asjia e Marta sono state selezionate come volontarie idonee a partire per la sede di AUCI-Tabaka Mission Hospital di Tabaka in Kenya all’interno del progetto di servizio civile universale all’estero “Caschi Bianchi per il Diritto alla Salute in Kenya”. Il progetto ha una durata di 12 mesi: le volontarie sono entrate in servizio il 27 giugno 2022 e termineranno il 26 giugno 2023. E’ stato fatto un periodo di formazione generale e poi formazione specifica e sono partite per Tabaka a fine agosto dopo che sono terminate le elezioni in loco.

AUCI è presente in Kenya dal 1987 con l’avvio del Programma sanitario biennale, in parte finanziato dal MAE. Il Programma è stato implementato in favore dell’Ospedale di Embu in Kenya, dove è stata istituita una scuola di formazione infermieristica per l’aggiornamento dei sanitari locali e degli omologhi sociosanitari. Nel 2008 AUCI e la ONG “Salute e Sviluppo” dell’Ordine dei Camilliani hanno stipulato un accordo che prevede l’invio di personale sanitario specializzato per tenere corsi di formazione presso il St. Camillus Mission Hospital di Karungu, il Consolata Hospital di Nkubu e il Tabaka Mission Hospital in Kenya. Fino ad oggi, dopo aver verificato i bisogni e le esigenze del personale sanitario locale, sono stati effettuati corsi di aggiornamento in ambito sanitario, con l’invio di più di 10 medici specialisti. In particolare, dal 2011 ad oggi AUCI ha collaborato in partnership con Salute e Sviluppo nei seguenti progetti approvati dal Ministero degli Affari Esteri:

– “Lotta all’HIV/AIDS e alle malattie della povertà nel distretto Sud Imenti (Nkubu) in Kenya”;

– “Favorire l’accesso all’acqua potabile e ai servizi igienici di base per la popolazione della divisione di Karungu, Kenya”;

– “Rafforzamento dei servizi sanitari per la salute materno infantile nel Distretto Imenti Sud, Contea di Meru, Kenya.

Per quanto riguarda la sede di Karungu, AUCI ha realizzato fino ad oggi 3 progetti di servizio civile (2015, 2016 e 2019), impiegando 9 operatori volontari.

Per quanto riguarda la sede di Tabaka, AUCI e il Tabaka Mission Hospital hanno stipulato un accordo per l’implementazione di progetti di servizio civile che permettano a giovani volontari di conoscere la realtà di Tabaka.