TMNews, 5 ott 11 –
Un ordigno è esploso nella notte, senza provocare feriti, a Mitrovica nord, lato serbo della città del Kosovo settentrionale spaccata etnicamente dal fiume Ibar ed al centro della grave crisi in corso tra Belgrado e Pristina. La polizia locale ha riferito all’agenzia Tanjug che “l’ordigno esplosivo è stato attivato poco dopo la mezzanotte in un parcheggio, di fronte ad un edificio poco lontano dalla stazione di polizia, nel lato nord di Mitrovica. Il bilancio si limita alla molta paura degli abitanti della zona svegliati dal boato ed ad un’automobile ‘Audi’ distrutta, di proprietà di un locale che lavora come interprete della missione Ue in Kosovo, Eulex. La polizia ha aperto un’indagine, ma è atteso l’intervento di un’unità specializzata della missione Nato, Kfor, che determinerà il tipo di esplosivo utrilizzato. Dal 16 settembre scorso la popolazione serba del Nord del Kosovo blocca la circolazione stradale in protesta contro il tentativo di Pristina di stabilire la propria sovranità in questo territorio, rimasto fedele a Belgrado. Da allora, sono stati registrati diversi episodi di violenza, inclusi scontri tra popolazione serba e Nato nei quali sono rimaste ferite 11 persone. Il dialogo tra Belgrado e Pristina – ripreso a marzo dopo tre anni di gelo, sotto l’egida dell’Unione europea – si è conseguentemente bloccato.
