KOSOVO. Pristina, ‘no a nuove visite presidente serboTadic’

Ansa, 9 gen 12 –

Il governo di Pristina non consentira’ piu’ l’ingresso in Kosovo al presidente serbo Boris Tadic, accusato di aver fatto dichiarazioni di natura politica nel corso della sua visita dei giorni scorsi alla comunita’ serba in occasione del Natale ortodosso. Il vicepremier e ministro della giustizia kosovaro, Hajredin Kuci, in dichiarazioni all’emittente tv Klan Kosova, ha detto che Tadic ha violato l’impegno ad astenersi dal fare dichiarazioni politiche durante la sua visita al monastero di Visoki Decani. In quell’occasione, ha affermato Kuci, Tadic, oltre a trattare temi religiosi, e’ ripetutamente intervenuto su argomenti di natura politica affermando tra l’altro che il Kosovo e’ un territorio appartenente alla Serbia, che Belgrado non riconoscera’ mai la sua indipendenza e che la Serbia non intende rinunciare alle sue strutture di governo ‘parallelo’ nel nord del Kosovo (a maggioranza di popolazione serba). Il presidente Tadic ha assistito ai solenni riti religiosi del Natale ortodosso al monastero di Visoki Decani, intervenendo alle celebrazioni della notte della vigilia, il 6 gennaio, e del giorno di natale il 7. Gruppi di nazionalisti kosovari albanesi avevano contestato la sua presenza, prendendo a sassate le auto del corteo corteo presidenziale.