La Farnesina prosegue il lavoro per il rimpatrio dei connazionali: rientrati oggi 1.060 italiani, per un totale di oltre 85mila connazionali

Farnesina

Continua il lavoro della Farnesina a favore dei connazionali bloccati all’estero. Con i voli odierni il Ministero ha coordinato, grazie al lavoro dell’Unità di Crisi e delle Ambasciate e Consolati all’estero, il rientro in sicurezza di oltre 85.000 connazionali, da 118 Paesi, mediante 840 operazioni aeree, marittime e terrestri dall’inizio dell’emergenza COVID-19.
I voli speciali organizzati oggi hanno consentito il rimpatrio di oltre mille cittadini italiani rimasti bloccati in Paesi quali Regno Unito, Belgio, Spagna, Turchia, Israele ma anche India, Messico, Colombia e Venezuela.
Un volo che partirà nella nottata dalla Colombia consentirà inoltre il rientro di alcune famiglie adottanti italiane, rimaste bloccate nel Paese con i propri figli adottivi.
La Farnesina rimane costantemente attiva al fine di garantire il rientro in piena sicurezza a tutti i connazionali ancora bloccati all’estero, grazie all’incessante lavoro delle sue Ambasciate e Consolati nel mondo.