LIBANO. Dirigente partito Aoun condananto come spia Israele

Ansa, 5 set 11 –

Fayez Karam, un generale a riposo dell’esercito libanese e gia’ stretto collaboratore del leader cristiano Michel Aoun, alleato della coalizione filo-siriana capeggiata dal partito sciita Hezbollah, e’ stato condannato a due anni di reclusione dalla Corte militare di Beirut perche’ riconosciuto colpevole di spionaggio in favore di Israele. La sentenza, di cui da’ notizia oggi la stampa libanese, ha provocato immediate polemiche, con il partito di Aoun, la Corrente patriottica libera, che si e’ detto sicuro dell’innocenza di Karam, denunciando una ”macchinazione” contro di lui, ed esponenti del fronte anti-siriano ’14 marzo’ che hanno invece protestato per la mitezza della pena. Oqab Sakr, deputato del movimento Futuro, che fa parte di questo schieramento, ha denunciato il silenzio di Hezbollah sulla vicenda. Fayez Karam, gia’ a capo del servizio anti-terrorismo e del servizio di spionaggio delle forze armate, aveva lasciato il Libano sul finire della guerra civile, nel 1990, e vi aveva fatto ritorno nel 2005 al seguito di Michel Aoun. Nel 2000 era stato accusato di spionaggio in favore di Israele nell’ambito di un’inchiesta che ha portato all’arresto di un centinaio di presunti agenti del Mossad, alcuni dei quali sono stati condannati a morte. Secondo la sentenza di condanna, Karam avrebbe passato allo Stato ebraico ”informazioni politiche” in cambio di denaro. E non quindi notizie che potessero portare all’uccisione di libanesi, nel qual caso e’ prevista la condanna a morte.