MALI. Unicef, ‘centinaia di bambini reclutati da gruppi armati nel nord’

Adnkronos/Aki, 17 ago 12 – 

Gruppi armati attivi nel nord del Mali stanno reclutando bambini a scopi militari. Lo denuncia l’Unicef, che parla di ”fonti attendibili che hanno stimato in centinaia il numero dei bambini coinvolti” a scopi militari, ”attestando un aumento” del loro coinvolgimento. ”L’Unicef chiede a tutte le parti in conflitto, leader e membri della comunita’, a garantire che i bambini siano protetti dal conflitto armato e che non partecipino alle ostilita”’, si legge in un comunicato diffuso dall’organizzazione Onu. Il reclutamento di bambini di eta’ inferiore ai 18 anni e’ vietato dalla legge internazionale. Reclutare un bambino con meno di 15 anni costituisce invece un crimini di guerra e contro l’umanita’. Il mese scorso l’Unicef ha denunciato che almeno 175 ragazzi, di eta’ compresa tra i 12 e i 18 anni, erano affiliati direttamente con gruppi armati nel nord, dove a gennaio sono scoppiati scontri tra le forze governative e i ribelli tuareg. Si stima che siano oltre 250mila i maliani che hanno lasciato il Paese dopo il colpo di Stato a marzo e che siano 174mila gli sfollati interni.