di Giuseppe Gagliano –
Buenos Aires diventa teatro di un evento che potrebbe ridisegnare le rotte del commercio mondiale. Mercosur e l’Associazione Europea di Libero Scambio (EFTA) hanno concluso i negoziati per un accordo di libero scambio che promette di aprire nuovi mercati e rafforzare i legami tra Sud America ed Europa.
La nuova intesa prevede l’abbattimento dei dazi su tutti i prodotti industriali esportati dal Mercosur verso i mercati EFTA e agevolazioni su beni strategici come carne bovina, caffè e vino. Con 300 milioni di persone e un PIL combinato superiore a 4,3 trilioni di dollari, l’accordo punta a contrastare la polarizzazione commerciale USA-Cina e a consolidare i rapporti transcontinentali.
Non si tratta solo di commercio. Il trattato include capitoli su investimenti, appalti pubblici, ambiente e proprietà intellettuale, con l’obiettivo di attrarre capitali europei verso le risorse latinoamericane. La Norvegia guarda in particolare al giacimento argentino di Vaca Muerta e al settore del GNL, mentre la Svizzera sottolinea l’importanza di rafforzare le relazioni con economie emergenti.
Se ratificato, l’accordo potrebbe rappresentare un modello per future intese multilaterali in un mondo sempre più frammentato e segnato dal ritorno del protezionismo.