MYANMAR. Terzi, Europa superi sanzioni e incoraggi rilascio prigionieri

Asca, 5 apr 12 –

”L’Europa superi le sanzioni economiche incoraggiando il governo birmano all’ulteriore liberazione di 150 prigionieri politici e ad intraprendere la via delle riforme”. Cosi’, il ministro degli Esteri Giulio Terzi in un’intervista rilasciata al quotidiano la Stampa, in vista della prossima riunione dei capi della diplomazia europea in programma il 23 aprile a Bruxelles. ”I risultati nelle elezioni suppletive di pochi giorni fa, andati oltre ogni aspettativa, si iscrivono in un quadro nel quale il governo birmano ha assicurato la correttezza di quelle stesse elezioni, cosi’ come confermato dagli osservatori internazionali”, ha dichiarato il titolare della Farnesina, che dal 24 al 26 aprile sara’ in Myanmar. ”Sono stati liberati gran parte dei prigionieri politici e il governo e’ favorevole a riforme anche economiche: la Birmania ha risorse energetiche enormi, una posizione strategica nel Sud-Est asiatico, e sta maturando la volonta’ di regolare pacificamente anche i rapporti, finora spesso sanguinosi, con le etnie ai confini con Thailandia e India”, ha aggiunto Terzi, secondo cui l’Europa ”deve superare le sanzioni economiche, incoraggiando il governo birmano all’ulteriore liberazione di 150 prigionieri politici, e ad intraprendere la via delle riforme”. Durante la sua missione a Yangon Terzi terra’ incontri con rappresentanti di alcuni ”piccoli” Paesi dell’Estremo Oriente, a cui esporra’ le prospettive che offre il ‘sistema Italia’ dopo le riforme varate dal governo Monti. Il ministro sara’ inoltre accompagnato dall’inviato speciale dell’Unione Europea, Piero Fassino, e da un gruppo di imprenditori ”dei tipici settori del manifatturiero italiano, essendo la Birmania ricchissima di materie prime”.