Panasonic Industry estende la linea di condensatori polimerici con la serie KX

I condensatori polimerici presentano caratteristiche tecniche tali da renderli un’ottima alternativa
ai più tradizionali condensatori alluminio con catodo liquido o in gel, nonché a quelli al tantalio o
in ceramica multistrato.
Caratterizzati da dimensioni contenute, prezzi competitivi e capacità eccellenti, questi sono oggetto
di ricerca e studio da parte delle aziende leader del settore, le quali puntano a mettere in commercio
prodotti migliorati e competitivi.
Ampliando la gamma SP-Cap con la serie KX, la Panasonic Industry ha portato sul mercato un
prodotto dalle qualità eccellenti, in grado di soddisfare la domanda di condensatori resistenti al
calore e adatti ad applicazioni sottoposte a condizioni estreme.

Quante tipologie di condensatori esistono e dove si
colloca la serie KX

I condensatori, grazie alla loro capacità di immagazzinare rapidamente la corrente di passaggio e di
rilasciarla in tempi altrettanto rapidi, svolgono un ruolo molto importante all’interno dei circuiti
elettrici e assolvono numerosi compiti, tra i quali il semplice immagazzinamento della corrente, il
livellamento della tensione e via dicendo.
In commercio è possibile trovare tantissimi tipi di condensatori smd o pth, adatti alle più svariate
tipologie di dispositivi elettrici, dalla lavatrice al monopattino elettrico.
Chiunque desideri riparare un apparecchio tecnologico in totale autonomia, può acquistare condensatori online su siti specializzati, i quali mettono a disposizione non solo i classici elettrolitici in alluminio, ma anche i condensatori a film, all’ossido di niobo, in mica, al silicio, al tantalio, nonché quelli ceramici a strato singolo o multistrato e i supercondensatori.

Condensatori elettrolitici e polimerici in alluminio e al tantalio: in
cosa si differenziano

Andando a vedere le varie tipologie di condensatori, ci si rende subito conto di un particolare: tanto
gli elettrolitici quanto i polimerici possono essere realizzati con alluminio o con tantalio. A questo
punto è lecito chiedersi quale sia la differenza tra i due tipi di componenti.
La risposta è più semplice di quanto si possa pensare:
− i condensatori elettrolitici presentano un elettrolita liquido o a gel che funge da catodo,
ossia da polo negativo;
− i condensatori polimerici dispongono di un elettrolita solido.
Questa differenza, apparentemente minima, permette alle due tipologie di condensatori di possedere
differenti caratteristiche per quanto riguarda la capacità, la tensione nominale, la durata nel
tempo, la resistenza al calore e via dicendo. Tali fattori variano inoltre in base alle caratteristiche
tecniche del singolo condensatore.

La nuova serie KX della Panasonic

Panasonic disponeva già di una vasta
gamma di condensatori polimerici basati sulla tecnologia SP,
ossia Solid Polymer, e caratterizzati da corrente di ripple non superiore ai 10,2 Arms e capacità
massima pari a 820 µF.
La Serie KX aggiunge un nuovo tassello, mettendo a disposizione di progettisti, produttori e
appassionati dei condensatori alluminio polimerici in grado di resistere fino a 5.500 ore a una temperatura di 125°C e dotati di una Resistenza Serie Equivalente di 9 mohm.
Ideali per applicazioni esterne, offrono una durata estrema, una capacità molto elevata, un’ottima riduzione del rumore e una grande capacità di controllo della tensione.