TMNews, 3 set 12 –
Le tre forze multinazionali di lotta contro la pirateria nell’oceano Indiano, fra cui quelle di Nato e Ue, hanno invitato oggi il settore del commercio marittimo a non abbassare la guardia nonostante il calo del 54% degli attacchi di pirati nel primo semestre. La diminuzione del numero di attacchi corsari è “un successo tattico e reversibile”, ha dichiarato il comandante aggiunto dell’operazione Atalanta dell’Ue, ammiraglio Gualtiero Mattesi, in un comunicato. “E’ della più grande importanza che la pressione sui pirati somali sia mantenuta e anzi accresciuta dal momento che il contesto strategico non è cambiato”, ha aggiunto. Il messaggio è stato inviato congiuntamente da Atalanta, da Ocean Shield, la forza della Nato, e da Combined Task Force 151, la struttura messa in piedi da altri Paesi, in particolare asiatici. Le tre forze mantengono delle navi da guerra al largo delle coste somale, la zona marittima dove si concentra la maggior parte degli atti di pirateria da una decina d’anni. Il calo degli attacchi (31 dall’inizio dell’anno) è legato a questo dispiegamento militare ma anche, sempre secondo il comunicato, “alle misure precauzionali prese a bordo delle navi mercantili”, come l’installazione di cannoni ad acqua o l’impiego di personale di sicurezza. Le tre forze chiedono a “armatori, operatori e comandanti di continuare a formare i membri degli equipaggi a fare fronte alla minaccia” dei pirati, recita ancora il comunicato. (con fonte Afp) Ihr 03-SET-12 15:56 NNNN
