RUSSIA. Il ministro Ulyukaev, ‘a gennaio probabile inflazione sotto il 10%’

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Ulyukaev alexSanzioni e soprattutto basso costo del petrolio continuano a pesare in Russia, dove però i tasso di inflazione potrebbe abbassarsi in gennaio, portandosi dall’11,5 a sotto il 10%. Lo ha affermato il ministro dello Sviluppo economico Alexei Ulyukaev, il quale si è detto convinto che la Banca centrale possa abbassare i tassi chiave nel 2016, dall’attuale 11%.
La situazione economica in Russia continua comunque a mantenersi difficoltosa, tanto che a settembre il ministro delle Finanze Anton Siluanov aveva spiegato che, per quanto riguarda il 2015 ed il 2016, il deficit di bilancio della Russia si sarebbe attestato approssimativamente al 3% del Pil.
A creare un importante buco nel bilancio è stato soprattutto il basso costo del petrolio, con perdite di 150 miliardi di euro, mentre le sanzioni costano alla Russia intorno ai 40 miliardi di euro all’anno.
Una batosta, se si pensa che l’introito per la vendita di gas all’Unione Europea è di 130 miliardi di dollari l’anno, cosa che rappresenta buona parte dell’export (la vendita di armi assicura 15,7 miliardi di dollari).