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La regione di Kirov si propone come possibile partner di iniziative commerciali, economiche e culturali con l’Italia. Delle opportunità offerte da questa regione russa nel distretto del Volga è stato discusso oggi in un incontro tra l’ambasciatore italiano a Mosca, Cesare Maria Ragaglini, e il governatore di Kirov, Nikita Belykh, che presso gli uffici dell’agenzia Ice ha presentato le possibilità per i potenziali investitori italiani. Il business italiano, ha sottolineato il governatore Belykh, è già presente da tempo nella regione con aziende importanti come Pirelli e Candy, le quali hanno ottimi rapporti con le autorità locali, con cui collaborano su base regolare. L’incontro di oggi presso l’Ice potrebbe pertanto porre le basi per una missione di affari a Kirov nella prossima primavera, fa sapere l’ambasciata. Belykh ha inoltre dimostrato grande interesse per l’organizzazione, nel capoluogo e nella regione, di eventi culturali, in particolare nell’ambito del cinema e della fotografia.
La regione di Kirov come possibile partner di iniziative commerciali, economiche e culturali con l’Italia.
L’ambasciatore Ragaglini ha manifestato la piena disponibilità a lavorare sulle proposte avanzate dal governatore, inclusa la possibilità di organizzare una missione di sistema nei prossimi mesi. L’interesse del governo regionale all’organizzazione di iniziative culturali sarà, inoltre, tenuto in forte considerazione nella pianificazione delle attività del 2016. A tal proposito, Ragaglini ha evidenziato anche le potenzialità esistenti nel campo della cooperazione in ambito musicale, ricordando il programma esistente di scambio di giovani musicisti e cantanti lirici tra Russia e Italia e suggerendo che esso venga esteso alla regione di Kirov.
Nella foto: l’ambasciatore Cesare Maria Ragaglini.
