RUSSIA. Ulyukaev, ‘fine della recessione’. Ma l’inflazione è ancora alle stelle

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rubloIl ministro dello Sviluppo Economico russo Alexei Ulyukaev ha comunicato che la Russia non è più in recessione e che il calo del Pil potrebbe fermarsi a 3,7%. Incontrando i capi delle missioni diplomatiche dell’Ue in Russia, ha infatti spiegato che “Gli indicatori formali ci dimostrano che la recessione dell’economia russa è finita”. Infatti “stiamo vedendo che l’inflazione in Russia si sta raffreddando, al momento è al 15% su base annua, ma si dovrà ridurre a 12-14% entro fine anno, approssimativamente a 12,6-12,7%”.
Esattamente un anno fa il ministro dell’Economia e delle Finanze Anton Sulianov aveva lanciato l’allarme, affermando che “stiamo perdendo 40 miliardi all’anno a causa delle sanzioni e stiamo perdendo 100 miliardi all’anno a causa del calo del 30% del prezzo del petrolio”.
Da allora il prezzo del greggio è sceso ulteriormente ed oggi il Brent è a 44,66 dollari al barile, cosa che ha costretto la Russia ad aumentare la produzione arrivando in ottobre alla cifra record di 10,77 milioni di barili al giorno.
Altri interventi messi in campo dal governo di Mosca sono stati soprattutto i tagli alla spesa.