Sahara marocchino: colloquio telefonico fra Ban Ki-Moon e Mohammed VI

di Yassine Belkassem –

Note di apprezzamento sono state espresse in un colloquio telefonico da Ban Ki-moon al re del Marocco Mohammed VI, sia per l’impegno nella diplomazia internazionale che per il contributo al mantenimento della pace.
Il Segretario generale dell’Onu ha voluto così rinnovare la stima dell’Organizzazione per la prontezza del Regno del Marocco, che è membro attivo del Consiglio di Sicurezza, nel rispondere agli appelli della Comunità internazionale volti a prevenire i conflitti e a consolidare la pace duratura, sia sul piano regionale che internazionale.
In merito alla questione del  Sahara marocchino, Ban Ki-moon ha assicurato che l’Onu non intende modificare il proprio ruolo di mediatore per una soluzione politica e reciprocamente accettabile delle controversie in atto; ha inoltre ribadito che sia l’inviato speciale che il rappresentante dell’Onu opereranno nei limiti stabiliti dal Consiglio di Sicurezza, adoperandosi a favorire relazioni diplomatiche con l’Algeria.
Da parte sua il sovrano ha confermato al Segretario delle Nazioni Unite l’impegno del proprio paese a servizio della pace e in materia di Sahara marocchino ha ribadito la disponibilità ad un approccio costruttivo per il termine del conflitto secondo la soluzione prospettata dalla Comunità internazionale, ovvero il riconoscimento dell’autonomia della regione.
Mohammed VI del Marocco e Ban Ki-Moon si sono quindi scambiati opinioni concernenti la politica internazionale e la volontà di continuare nei rapporti eccellenti e fruttuosi.