di Alberto Galvi –
Il prossimo 19 febbraio a Dakar il presidente nigeriano Bola Tinubu incontrerà il suo omologo senegalese, Macky Sall per discutere della crisi costituzionale dovuta al rinvio delle elezioni inizialmente previste per questo mese. Tinubu è anche presidente dell’ECOWAS (Comunità economica degli Stati dell’Africa occidentale).
La decisione di Sall di rinviare il voto presidenziale del 25 febbraio ha gettato il Senegal in una delle peggiori crisi dall’indipendenza dalla Francia nel 1960. L’ECOWAS ha esortato il Senegal a ritornare al suo calendario elettorale, ma i critici hanno già messo in dubbio l’influenza del gruppo su Stati membri sempre più ribelli.
Sall ha rinviato le elezioni a causa di una disputa tra il Parlamento e il Consiglio costituzionale sui potenziali candidati esclusi dalla candidatura. I leader dell’opposizione hanno denunciato la mossa come un colpo di stato costituzionale e hanno condannato la repressione dei manifestanti. Il Parlamento del Senegal ha appoggiato l’iniziativa del presidente e ha votato per mantenerlol in carica fino a quando il suo successore non subentrerà, cosa improbabile prima dell’inizio del 2025. Il suo secondo mandato avrebbe dovuto terminare il 2 aprile.
