TMNews, 4 mag 12 –
Un’azione della polizia serba è stata da poco conclusa nella Valle di Presevo, zona meridionale a maggioranza albanese, nei confronti di “indagati per crimini di guerra contro la popolazione serba”. Lo si apprende dalle prime informazioni in possesso dei media locali, con l’agenzia Tanjug che parla di sei persone arrestate. Tra queste, secondo l’emittente B92 “vi è anche un traduttore dell’Osce”, l’Organizzazione per la cooperazione e la sicurezza europea. Saib Kamberi, sindaco di Bujanovac, uno dei principali comuni della Valle, ha confermato che “nel primo mattino la Gendarmeria ha perquisito diverse abitazioni di albanesi”. Nelle ultime settimane, in vista delle elezioni serbe del sei maggio – che Belgrado terrà anche nei territori kosovari, rimasti sotto il suo controllo – si sono moltiplicati i casi di ‘arresti incrociati’ di albanesi in Serbia e di serbi in Kosovo. Il ministro dell’Interno di Belgrado, Ivica Dacic, terrà a breve una conferenza stampa a Vranje, capoluogo della valle di Presevo, per fornire ulteriori dettagli sull’operazione di stamani.
