Serbia. Tribunale condanna 11 kosovari per crimini di guerra

di Enrico Oliari –

Sono stati condannati dai 5 ai 15 anni di carcere 11 albanesi kosovari accusati per crimini di guerra: un tribunale serbo li ha infatti ritenuti colpevoli di aver imprigionato illegalmente 147 prigionieri tra serbi, rom ed albanesi, arrivando fino alla tortura ed allo stupro.
I fatti sono successi nel 1999 a Gnjilane, nel sudovest del Kosovo e di ben 32 delle persone imprigionate non si ha ancora notizia.
Nella primavera del 1999 intervenne in Kosovo la Nato per porre fine alle brutalità di entrambe le fazioni, obbligando i serbi alla ritirata. Oggi il Kosovo è ritenuto uno Stato a tutti gli effetti da un’ottantina di paesi, ma la Serbia, sostenuta dalla Russia, vi si oppone fermamente.
Fra gli imputati al processo, 6 sono stati assolti.