Adnkronos/Dpa, 12 ago 12 –
Uomini armati hanno attaccato un campo di caschi blu nella parte centrale della penisola del Sinai, senza tuttavia causare vittime. Gli aggressori sono fuggiti prima dell’arrivo delle forze egiziane, riferiscono fonti della sicurezza. Altri due attacchi armati sono avvenuti contro posti di blocco della sicurezza della citta’ di Sheikh Zuwaid, vicino al confine con la Striscia di Gaza. Poliziotti e militari hanno risposto al fuoco e gli assalitori sono fuggiti sulle vicine montagne. Gli scontri avvengono mentre prosegue l’offensiva militare egiziana scattata martedi’ contro gli insorti islamisti nel Sinai, dopo l’attacco della scorsa domenica in cui sono stati uccisi 16 poliziotti, seguito da un breve sconfinamento in Israele. L’operazione militare “Aquila” e’ la piu’ grande dalla guerra del 1973 contro lo stato ebraico. Con la pace del 1979, il Sinai e’ diventato un’area smilitarizzata, con alcune postazioni di caschi blu dell’Onu, ma Israele ha dato il suo assenso all’intervento contro gli islamisti.
