SIRIA. Attivisti, raid notturni a Simakayeh per bloccare esodo famiglie verso Libano

Adnkronos/Aki, 16 ago 11 –

L’esercito siriano ha intensificato, nella notte, le sue azioni repressive nei confronti dei manifestanti anti regime di Bashar al-Assad. Lo denunciano attivisti siriani all’agenzia Dpa, riferendo di esplosioni e scontri a fuoco alla frontiera settentrionale con li Libano. A essere presa di mira dall’esercito, precisano le fonti, e’ stata la zona di Simakayeh. “Si e’ avvertito un pesante bombardamento dall’altra parte della frontiera perche’ Simakayeh e’ molto vicina al Libano”, ha detto Omar Idlibi, attivista siriano nel Paese dei Cedri. Una fonte della sicurezza libanese ha poi aggiunto alla Dpa che guardie di frontiera siriane hanno arrestato diverse famiglie siriane a Simakayeh mentre tentavano di entrare nel nord del Libano dopo la mezzanotte. Citando attivisti a Damasco, inoltre, Idilbi ha denunciato che le forze di sicurezza hanno compiuto arresti di massa nel quartiere di Moadamiya, a Damasco. Attivisti contattati dalla capitale siriana hanno poi detto che nella zona di Saliba, nella citta’ costiera di Latakia, sono state interrotte le comunicazioni e l’elettricita’.