Siria. La Farnesia invia aiuti umanitari in Giordania

di Enrico Oliari –

Il ministero degli Eseri italiano fa sapere di aver inviato alla volta di Amman un volo della Cooperazione Italiana con 13 tonnellate di beni umanitari destinati ai rifugiati siriani, ospitati nei campi profughi in Giordania, alle prese con i rigori dell’inverno.
Si tratta di un articolato programma di interventi concreti voluti dal ministro stesso, Giulio Terzi, “per fronteggiare – si legge nella nota – la gravissima emergenza umanitaria causata dalle brutali violenze che il regime di al-Assad continua a perpetrare contro il suo popolo, e che colpiscono in maniera drammatica le fasce più deboli della popolazione, in particolare donne e bambini ancora più a rischio per l’emergenza inverno”.
In più occasioni il ministro italiano ha sottolineato la “grande preoccupazione” per i risvolti umanitari della crisi siriana ed ha annunciato di aver stanziato 1,5 milioni di euro, che si aggiungo ai sei milioni già assegnati nei mesi scorsi, per rinnovare, con interventi urgenti, l’aiuto e la vicinanza dell’Italia alle vittime del conflitto.
La Farnesina informa che il valore dell’operazione realizzata oggi è di circa 110.000 euro, e comporterà la distribuzione ai profughi siriani in Giordania di beni di conforto e di prima necessità che, all’arrivo a destinazione, saranno presi in carico dal Organizzazione Internazionale per le Migrazioni.
La nota conclude ricordando che, secondo i dati delle Nazioni Unite, il conflitto in Siria ha causato 30.000 vittime, 1,2 milioni di sfollati interni e oltre 460.000 rifugiati nei Paesi vicini.