SIRIA. Mosca, ‘meeting Tunisi ha avuto carattere unilaterale’

TMNews, 27 feb 12 –

La Conferenza degli amici della Siria di venerdì scorso a Tunisi ha avuto carattere “unilaterale” e non è servita per far ripartire il dialogo interno nel paese, secondo il ministro degli Esteri russo Sergei Lavrov. “La riunione di Tunisi è stata ovviamente unilaterale, c’erano voci diverse. Lo status del documento conclusivo non ci pare chiaro” ha detto Lavrov in una conferenza stampa, spiegando che i vari delegati hanno dato interpretazioni diverse del documento. “Abbiamo l’impressione che l’incontro non abbia prodotto condizioni tali da stimolare il dialogo politico tra tutti i siriani” ha aggiunto il ministro, sottolineando che la Russia ne è dispiaciuta, riferisce Interfax. La Russia “continuerà a tentare di influenzare tutti coloro che sono impegnati negli scambi armati così che il conflitto si fermi appena possibile e i civili vengano risparmiati” ha detto ancora Lavrov a Interfax, secondo il quale il referendum costituzionale indetto dal regime di Bashr Al Assad è un fatto positivo. “Peson che chi lo definisce un passo verso la democratizzazione abbia ragione” ha detta Lavrov. “la fine del monopolio politico di un partito dovrebbe esera accolta positivamente”. La Conferenza degli “amici della Siria”, gruppo di 60 paesi di cui fa parte anche l’Italia, ha chiesto la cessazione immediata tutte le forme di violenza” nel paese, per consentire l’ingresso degli aiuti umanitari, e si è impegnata a nuove misure per “applicare e rafforzare le sanzioni contro il regime”.