Ansa, 12 nov 12 –
Ventidue persone – ancora non e’ chiaro quanti civili e quanti soldati – sono morte in un bombardamento compiuto con razzi e mortai dai ribelli siriani ieri sulla citta’ di Harem, nella provincia di Idlib. Lo riferisce l’Osservatorio nazionale per i diritti umani (Ondus). Stamane sono ripresi gli scontri tra ribelli e forze governative e bombardamenti delle truppe lealiste su vari sobborghi di Damassco e sul quartiere di Al Hajar Al Aswad, nel sud della capitale, secondo i Comitati locali di coordinamento (Lcc) dell’opposizione. La fonte parla di combattimenti ancora in corso nella provincia di Quneitra, vicino alla parte delle Alture del Golan occupate da Israele, che ieri ha messo in guardia il regime di Damasco per alcuni proiettili di mortaio caduti su questo territorio. Gli scontri di oggi, affermano gli Lcc, sono in corso vicino alla localita’ di Bair Aajm e l’esercito sta impiegando anche carri armati nei bombardamenti. Ieri, secondo l’Ondus, che ha sede a Londra ma conta su una vasta rete di informatori in Siria, sono morte 118 persone in tutto il Paese, di cui 42 civili, 29 soldati e 25 ribelli.
