Siria. Trump revoca le sanzioni per la normalizzazione con Israele

di Giuseppe Gagliano –

Il presidente Usa Donald Trump ha firmato un ordine esecutivo per revocare le sanzioni statunitensi contro la Siria, restituendole l’accesso al sistema finanziario internazionale e avviando un processo di ricostruzione. L’azione segue un incontro tenutosi il 14 maggio a Riad con il nuovo regime siriano, favorito dall’influenza saudita. Israele ha mostrato interesse per la normalizzazione delle relazioni con Damasco e con il Libano, in linea con gli Accordi di Abramo, pur escludendo il Golan.
Restano attive sanzioni mirate contro ex-dirigenti del vecchio regime, trafficanti, gruppi terroristi e Iran. Anche l’UE ha sospeso il proprio regime sanzionatorio. Le autorità siriane prevedono un impulso agli investimenti e al commercio.
Tuttavia un’inchiesta rivela massacri compiuti dalle nuove forze governative contro la comunità alawita, con oltre 1.500 vittime in pochi giorni di marzo; al momento, Washington non ha commentato.
L’ordine esecutivo chiede anche la revisione della Siria come “Stato sponsor del terrorismo” e del gruppo ex al-Qaeda Hayat Tahrir al‑Sham. Tra le priorità: normalizzazione con Israele, espulsione di terroristi stranieri, restrizioni alle fazioni palestinesi e impegno nella cooperazione internazionale. Il segretario di Stato ha definito il provvedimento “l’inizio di una nuova relazione basata su stabilità e pace”.