Smilitarizzazione dello Siachen: incontro tra India e Pakistan

di Enrico Oliari –

Si era tenuto all’inizio dello scorso aprile a Nuova Delhi un incontro tra il presidente pachistano Asif Ali Zardari e il premier indiano Manmohan Singh, al fine di proseguire nell’opera di distensione e di incrementare lo scambio commerciale tra i due paesi. Tuttavia dai colloqui era stata tralasciata l’annosa questione del ghiacciaio himalayano di Siachen, omessa già dai trattati che divisero il Kashmir indiano da quello pakistano.
Il ghiacciaio dello Siachen, che è rimasto quindi conteso fra Pakistan ed India, rappresenta il più alto fronte di guerra del mondo e fra i 6 ed i 7.000 metri di quota vi sono postazioni e schieramenti dei due eserciti, i quali, più per il gelo, hanno riportato circa 4mila vittime in due decenni.
Notizia di oggi è l’inizio di un nuovo ciclo di incontri tenuto a battesimo nella cittadella militare di Rawalpindi, presso Islamabad, dai viceministri della Difesa del Pakistan e dell’India proprio in tema di smilitarizzazione dello Siachen.  Il 7 aprile scorso una valanga aveva investito ed ucciso 139 soldati pakistani.