di Giacomo Dolzani –
L’ennesima serie di attentati è stata registrata oggi in Somalia; questa volta a perdere la vita sono stati otto militari dell’esercito di Mogadiscio.
Questa mattina è stato infatti attaccato un convoglio che stava trasportando aiuti umanitari ed al quale i terroristi hanno teso un agguato lungo la strada, uccidendo un soldato che faceva parte della scorta; un altro attentato è stato invece compiuto da un commando di guerriglieri contro una base militare nella periferia di Baidoa, città di circa 130.000 abitanti situata nell’entroterra della Somalia meridionale, nella regione di Bai. In questa occasione, secondo quanto dichiarato da un portavoce dell’esercito, hanno perso la vita sette dei militari che occupavano la struttura.
Entrambi gli attacchi sono stati compiuti dal gruppo jihadista al-Sabaab, formazione islamista legata ad al-Qaeda, che prima dell’intervento vittorioso della coalizione internazionale dominava l’intera parte meridionale del paese africano; ora che il loro governo è stato rovesciato e gran parte dei miliziani dispersi il gruppo si è riorganizzato in bande, le quali spadroneggiano nell’entroterra somalo, dandosi anche al saccheggio di villaggi e convogli di aiuti, come successo questa mattina, o attaccando le sedi delle forze di sicurezza e delle istituzioni, nel tentativo di destabilizzare l’attuale governo.
Twitter: @giacomodolzani
