SUD SUDAN. Juba dispiega esercito al confine, rischio guerra con Khartoum

Adnkronos/Aki, 8 feb 12 –

Il presidente del Sud Sudan Salva Kiir Mayardit ha annunciato di aver ordinato all’esercito di dispiegarsi lungo il confine con il Sudan e di essere pronto a una possibile guerra, mentre Khartoum ha minacciato che rispondera’ a qualsiasi aggressione. “L’esercito iniziera’ a dispiegarsi lungo il confine con il Sudan”, ha detto Kiir citato dal quotidiano Khartoum Al-Ahdath. Il presidente sudanese Omar ”al-Bashir sta mobilitando le sue forze al confine con il Sud Sudan per invaderlo con l’obiettivo di riunificare il Sudan con la forza”, ha aggiunto Kiir citato dal quotidiano. Kiir ha quindi avvertito Khartoum dall’intraprendere un’azione armata contro il suo paese dicendo che ”la guerra non e’ nell’interesse del popolo sudanese o della regione”, aggiungendo che il “Sudan deve stare lontano dalla guerra, smetterla di sostenere le milizia sudiste del Sudan e risolvere la questione in Darfur e nelle altre aree sudanesi, e non lanciare una nuova guerra con il sud”. Kiir ha quindi detto all’esercito del Sud Sudan, alle altre forze regolari e alla popolazione di restare in allerta e di essere pronti a difendere la sovranita’ del Paese e le sue risorse. Khartoum, dal canto suo, ha detto di non essere interessata a un’escalation con il Sud Sudan, ribadendo la sua necessita’ di avere buone relazioni, ma minacciando di rispondere se il Sud Sudan adottera’ una posizione ostile. “Il governo sta monitorando da vicino le azioni del Sud Sudan e sta studiando le eventualita’ di guerra dopo le dichiarazioni del presidente del Sud Sudan”, ha detto il portavoce del ministero degli Esteri sudanese Al-Obaid Ahmed Mirawih. “Se fossimo sicuri che il Sud Sudan si sta mobilitando per la guerra, sara’ nostro dovere prepararci ad affrontare qualsiasi atto ostile”, ha aggiunto. Venerdi’ scorso il presidente sudanese Omar al-Bashir ha detto che i rapporti tesi tra Sudan e Sud Sudan rende la guerra un’opzione piu’ probabile che la pace. “L’atmosfera e’ molto tesa tra i due Paesi e il clima e’ piu’ simile a uno di guerra che di pace”, ha detto al-Bashir in un’intervista a Blue Nile TV. “Noi, da parte nostra, non faremo la guerra fino a quando non ci sara’ imposto. Siamo impegnati a cercare la pace attraverso il dialogo sotto il patronato dell’Unione Africana”, ha aggiunto al- Bashir. Il Sud Sudan e’ stato ufficialmente dichiarato indipendente il 9 luglio 2011, ma i due Paesi non sono riusciti a risolvere molte delle questioni in sospseso, tra cui la gestione del petrolio prodotto nel sud e l’esportazione del greggio attraverso le infrastrutture del Sudan, oltre che la questione dei confini.