SUD SUDAN. Onu, ‘inacettabili le violenze, il governo agisca’

Ansa, 10 gen 12 –

Grande preoccupazione e’ stata espressa dai membri del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite dopo essere stati informati dal sottosegretario generale per le operazioni di pace in Sud Sudan, Herve Ladsous, sui nuovi scontri interetnici tra le tribu’ di Lou Nuer e Murle nello stato di Jonglei, che hanno portato all’uccisione di 24 persone. Esprimendo profonda preoccupazione per la notizia della perdita di vite umane, i Quindici hanno sottolineato in una nota che ”la violenza e’ inaccettabile in qualsiasi sua forma”, e hanno invitato tutte le comunita’ dello stato di Jonglei a porre immediatamente fine agli scontri, impegnandosi nel processo di riconciliazione. ”La Repubblica del Sud Sudan ha il dovere di proteggere la sua popolazione, in particolare le fasce piu’ deboli, come donne e bambini”, hanno detto ancora i membri dell’organo Onu, sottolineando tuttavia la risposta positiva fornita al governo dalla missione delle Nazioni Unite nel Paese (Unmiss). Tuttavia i Quindici hanno espresso preoccupazione per la mancanza di asset operativi di trasporto aereo dell’Unmiss, fatto che potrebbe incidere in maniera rilevante sull’effettiva efficienza dell’attivita’ dei peacekeeper sul territorio. ”Tra i problemi piu’ impellenti sul tavolo del governo sudsudanese – hanno fatto notare i delegati Onu incoraggiando la Unmiss a fornire al Paese il sostegno necessario secondo quanto sancito dalla risoluzione 1996 del 2011 – ci sono soprattutto le riforme in materia di sicurezza, disarmo, e reintegrazioni degli ex combattenti ribelli”.