SUDAN. Annunciata sospensione negoziati con Sud Sudan

Ansa, 11 apr 12 –

Radio Omdurman, la radio di stato sudanese, ha annunciato la sospensione di tutte le trattative in corso tra il Sudan ed il Sud Sudan per la definizione dei confini e per la ripartizione dei profitti del petrolio. L’annuncio segue di poche ore un altro del portavoce militare sudanese, il colonnello Khalid Alsawarmi, secondo il quale l’esercito sud sudanese e ‘mercenari’ avevano conquistato ieri la citta’ di Heglig, nel ricco distretto petrolifero omonimo, nello stato del Kordofan del Sud, che rientra nel territorio del Sudan. Con il riferimento ai ‘mercenari’ di solito le fonti di Khartoum intendono le milizie del Movimento di Liberazione del popolo sudanese (Splm-nord)o quelle del Movimento per la Giustizia (Jem) del Darfur, che spesso hanno sconfinato in territori non di loro pertinenza. In questo caso, pero’, entrambi i gruppi hanno escluso la loro partecipazione ad attacchi dell’esercito sud sudanese nella zona petrolifera. Gli episodi delle ultime ore fanno seguito a schermaglie progressivamente piu’ intense avutesi negli ultimi mesi proprio nelle aree di produzione del petrolio (Heglig, in territorio sudanese, da parte del Sud Sudan e Bentiu, nel Sud Sudan, dove Khartoum aveva compiuto bombardamenti aerei). L’intensificarsi di queste tensioni ha fatto rinviare una visita del presidente sudanese, Omar el Bashir, nella capitale del Sud Sudan, Juba, per firmare alcuni accordi ed ha reso difficili negoziati avviati ad Addis Abeba da delegazioni dei due paesi proprio sulla definizione dei confini – ancora in parte inesistenti a quasi un anno dalla secessione del Sud dal Sudan del nord – e sulla ripartizione dei proventi delle risorse petrolifere.