SVIZZERA. Berna inasprisce sanzioni per Siria: blocco import petrolio. Revoca sanzioni per Libia

TMNews, 23 set 11 –

La Svizzera ha inasprito le sanzioni nei confronti della Siria, con il divieto dell’importazione, acquisto e commercio del greggio e dei prodotti petroliferi siriani. “Di fronte alla repressione esercitata senza tregua contro la popolazione da parte delle forze di sicurezza siriane, il Consiglio federale (il governo elvetico) ha deciso di inasprire le sanzioni nei confronti della Siria”, indicano le autorità svizzere.

La Svizzera ha annunciato di aver revocato le sanzioni adottate contro tre società libiche, due petrolifere, la National Oil Corporation e Zweitina Oil Corporation, e una aerea, la Afriquiyah Airways. La decisione di Berna segue l’annuncio del COnsiglio di Sicurezza dell’Onu della revoca parziale del blocco dei beni libici e dell’invio di una missione in Libia per contribuire ad organizzare le elezioni. Ad inizio settembre, Berna aveva sottoposto al Comitato delle sanzioni una richiesta di esenzione affinché “i fondi per un ammontare di 310 milioni di euro in possesso o sotto controllo degli organismi pubblici libici” potessero essere utilizzati in favore del popolo libico. Le autorità elvetiche hanno bloccato in totale 570 milioni di euro di beni libici in Svizzera.