di Alberto Galvi –
A tre giorni dalla chiusura dei seggi, la presidente della Tanzania Samia Suluhu Hassan risulta essere stata rieletta con il 97,6 per cento dei voti. Il risultato finale è stato annunciato dalla commissione elettorale. Mesi prima i suoi principali rivali erano stati squalificati o incarcerati. Le elezioni si sono svolte senza la partecipazione dei due principali partiti di opposizione del Paese, i cui leader sono stati esclusi dalla corsa.
Il risultato garantisce ad Hassan il suo primo mandato elettivo dopo la sua ascesa alla presidenza nel 2021, in seguito alla morte del suo predecessore, John Magufuli. In quella occasione Hassan fu promossa presidente ad interim dalla carica di vicepresidente.
In occasione della tornata elettorale vi sono state violente proteste: i dimostranti sono scesi in piazza nelle principali città contro il divieto o l’impedimento imposto ai principali rivali di Hassan di candidarsi e contro quella che hanno descritto come una repressione del dissenso.
L’affluenza alle urne è stata estremamente bassa, con segnalazioni di urne quasi vuote. La credibilità del processo è stata ulteriormente compromessa quando i dimostranti, in atto di sfida, sono stati filmati mentre rubavano le urne e le disperdevano.
