Turchia/ Aviazione colpisce tre obiettivi curdi in Nord Iraq Turchia

TMNews, 2 lug 12 –

Aerei da combattimento turchi hanno colpito tre obiettivi in Iraq del nord, sostenendo che si tratterebbe di nascondigli di ribelli appartenenti al Partito dei lavoratori curdi (Pkk). Lo afferma in un comunicato l’esercito di Ankara. Lo stato maggiore dell’esercito ha detto che sono stati colpiti “tre rifugi appartenenti all’organizzazione terroristica”, cioè al Pkk. L’attacco era stato preceduto da ricognizioni tra il 26 e il 30 giugno.

Prima udienza al tribunale di Istanbul di un processo di alto profilo sui presunti legami tra gli oltre 200 imputati e i ribelli curdi, riferisce l’agenzia Anadolu. I 205 imputati, di cui 140 agli arresti, sono accusati di collegamenti con l’Unione delle comunità curde, Kck, che secondo le autorità rappresenta l’ala urbana del Pkk, il partito armato dei ribelli curdi. La procura accusa un vasto gruppo di intellettuali, giornalisti e accademici di “sostenere il terrorismo” facendo “propaganda separatista”. Gli imputati comprendono rappresentanti del principale partito legale curdo, il Partito per la pace e la democrazia (BDP), oltre a un noto professore universitario, Busra Ersanli, e all’editore Ragip Zarakolu. Il processo di Istanbul fa parte di una più vasta inchiesta, iniziata nel 2009, nella quale sono stati effettuati 700 arresti di persone accusate di essere legate alla Kck, secondo i dati ufficiali. Ma i critici dicono che gli arresti finora sono stati piuttosto oltre 3.500. Ankara afferma che la Kck voleva sostituire le autorità cwentrali nel sudest del paese,a maggioranza curda, con le proprie strutture.