Ansa, 30 mag 12 –
Nella Turchia in pieno boom economico e’ in forte calo l’appoggio alla candidatura di Ankara all’Unione Europea, rivela un sondaggio reso pubblico oggi dall’agenzia Anadolu. Il 44,3% dei turchi e’ ancora favorevole all’adesione all’Ue, contro il 63% nel 2005, quando Ankara ha formalmente iniziato le trattative con Bruxelles. I negoziati pero’ vanno avanti a passo di lumaca, per le reticenze di alcuni paesi membri verso l’ipotesi di una integrazione un paese prevalentemente musulmano e per la crisi di Cipro. In 7 anni e’ stato chiuso solo uno dei 35 ‘canestri’ negoziali previsti, altri 12 sono stati aperti, ma dal 2010 tutto e’ praticamente fermo. Le reticenze europee, il forte sviluppo economico del paese, potenza regionale emergente che viaggia a un ritmo di crescita dell’8,5% ed e’ oggi la 16ma economia mondiale, la crisi dell’eurozona, hanno contribuito probabilmente al calo dei consensi. I contrari all’Ue rimangono una minoranza, salita pero’ al 27,6%. Fra i giovani lo spostamento e’ ancora piu’ netto. I favorevoli all’adesione sono scesi al 47,2%, contro il 74% nel 2005. La Turchia – 75 milioni di abitanti, un territorio grande quattro volte l’Italia – ha uno statuto di paese candidato all’Unione Europea dal 1999.
