Ucraina. Aziende e superesperti interaginscono per gli aspetti mediatici

di Giuseppe Galiano

Per sostenere il suo intervento di difesa all’aggressione russa l’Ucraina si è avvalsa di una rete di esperti in comunicazione grazie al contributo determinante del ministro ucraino Mykhailo Fedorov e del consigliere Anton Melnyk. Grazie a Melnyk sono state contattate determinate aziende statunitensi in grado di promuovere favorevolmente le posizioni dell’Ucraina e fra queste Meta, Twitter, SpaceX.
Un altro individuo con ruolo centrale che ha portato un contributo rilevante nel sostenere la posizione Ucraina è stato Yegor Dubinsky. Per quanto riguarda invece gli uomini chiave negli Usa che hanno strettamente collaborato con Melnyk questi sono Michael Babyak, consulente di strategia aziendale, e Cameron Hardesty, ex funzionario della APCO Worldwide. Babyak è stato consulente digitale per il partito di Tymoshenko.
Esistono naturalmente altre figure rilevanti negli Stati Uniti che hanno collaborato e collaborano strettamente con le autorità ucraine, come per esempio l’ex ufficiale statunitense Dan Rice, ora consigliere speciale del comandante in capo delle forze armate ucraine Valery Zaluzhny, e Juleanna Glover, che dirige la società di affari pubblici Ridgely Walsh, vicina ai circoli repubblicani di Washington.
Per quanto riguarda l’aspetto strettamente istituzionale, l’Agenzia per la cooperazione per la sicurezza della Difesa degli Stati Uniti ha varato un programma di reclutamento per il Dipartimento della Difesa (DoD) a novembre per assumere esperti in grado di insegnare la dottrina della NATO ai funzionari del comando militare ucraina, programma diretto da Brenda Grady. Infine un ruolo tutt’altro che marginale è rivestito sia dall’ex ufficiale della Marina americana Stephen Dorff, che dal Center for Defence Strategies.