UNGHERIA. ‘Proposta Ue sospensione fondi ingiusta e infondata’

Adnkronos, 22 feb 12 –

“Infondata e ingiusta”. Cosi’ l’Ungheria ha definito la proposta della Commissione europea di sospendere nel 2013 fondi di coesione per 495 milioni di euro, in reazione al ‘fallimento’ di Budapest nell’intraprendere le “azioni appropriate” per la chiusura della procedura per deficit eccessivo. E la decisione di Bruxelles e’ “incomprensibile perche’ la Commissione europea ha ignorato i fatti – ha sottolineato il governo ungherese in una nota – il deficit di bilancio, per la prima volta da quando siamo entrati nell’Ue nel 2004, era sotto al 3% nel 2011 e restera’ cosi’ anche quest’anno, cosa che fara’ del Paese quello con l’ottavo deficit piu’ basso nell’Unione”. Ancora, sostiene Budapest, “in risposta alle previsioni della Commissione di un deficit del 3,25% nel 2013, abbiamo preso ulteriori misure per ridurre il disavanzo dello 0,4%, in modo che possa restare ancora al di sotto del 3%”. Dunque, sono state adottate “tutte le decisioni necessarie per rispondere alle aspettative ed alle richieste dell’Ue”, rivendica il governo, secondo il quale la proposta di oggi dell’esecutivo “e’ in contrasto con lo spirito dei Trattati, dal momento che impone sanzioni in risposta ad un futuro evento previsto”.