Uruguay. La riforma del sistema pensionistico nella campagna elettorale

di Andrea Costanzo

Domenica 27 ottobre si svolgeranno in Uruguay le elezioni politiche, con la possibile affermazione, secondo i sondaggi, del candidato del Frente Amplio Yamandu Orsì. Tema centrale della campagna elettorale sono le politiche economiche che il possibile nuovo mandatario di Montevideo (il sistema elettorale non prevede la rielezione del presidente uscente) vorrebbe introdurre soprattutto nell’ambito del sistema previdenziale, già oggetto nei paesi della regione delle politiche neoliberiste dei “Chicago Boys”, applicate dal 1973 in avanti.
Proprio su questo importante capitolo è intervenuto l’ex presidente Juio Maria Sanguinetti, il quale ha criticato la possibile riforma del sistema previdenziale sostenuta da Orsi, cioè dall’abolizione dell’AFAP modellato sul sistema cileno, e il trasferimento al bilancio dello Stato del sistema di sicurezza sociale e previdenziale.
Sanguinetti, come riporta Diario Las Americas, ha detto che sarebbe un ulteriore aggravamento della spesa pubblica, mentre l’attuale sistema ha ben funzionato per circa 28 anni. Quindi l’ex mandatario ha avvertito gli elettori di riflettere prima di esprimersi sul nuovo presidente da eleggere, perché potrebbe profilarsi uno scenario molto simile a quello argentino.