Usa. California in fiamme, Trump e Musk accusano Newsom

di Alessio Cuel

Messe in luce le prossime mosse geopolitiche, da Panama alla Groenlandia passando per il Canada, è tempo per il futuro presidente americano Donald Trump di tornare a occuparsi di affari interni.
Dopo aver etichettato Justin Trudeau come “governatore”, lasciando intendere che chiunque sia il primo ministro del Canada non verrà trattato come un omologo ma alla stregua di un rappresentante di uno stato vassallo, Trump spara ad alzo zero contro Newsom.
“Una delle parti migliori e più belle degli Stati Uniti sta andando a fuoco. La California è ridotta in cenere, e Gawin Newscum dovrebbe dimettersi. È tutta colpa sua!”, tuona Trump sul suo social Truth.
Lo segue a ruota Elon Musk su X che twitta: “È finita, Gavin”.
Secondo Trump e Musk, il governatore democratico è il principale responsabile degli incendi che stanno devastando la California, al punto da essere etichettato con un gioco di parole che sfrutta il termine “scum” (feccia). Ad oggi, gli incendi hanno causato almeno 16 vittime, costretto oltre 180.000 persone all’evacuazione e distrutto più di 5.000 strutture.