di Giuseppe Gagliano –
Gli Stati Uniti hanno richiesto consultazioni per risolvere controversie commerciali con il Canada riguardo alla nuova tassa sui servizi digitali, introdotta dal governo canadese. L’amministrazione Biden ha dichiarato che questa tassa, considerata “discriminatoria”, sembra non essere compatibile con gli obblighi del Canada previsti dall’accordo commerciale nordamericano.
L’ufficio del rappresentante commerciale degli Stati Uniti ha espresso l’intenzione di collaborare con il Canada per affrontare le preoccupazioni sollevate dagli Stati Uniti in merito alla tassa, entrata in vigore a giugno, durante le consultazioni.
Qualora non si raggiungesse un accordo entro 75 giorni, il Canada avrebbe la possibilità di richiedere l’intervento di un gruppo speciale di risoluzione delle controversie, previsto dall’accordo commerciale tra Stati Uniti, Messico e Canada (USMCA). La richiesta di consultazioni rappresenta il primo passo nel processo di risoluzione delle controversie delineato dall’USMCA, un percorso che potrebbe portare all’imposizione di dazi di ritorsione statunitensi sulle importazioni provenienti dal Canada.
