di Notizie Geopolitiche –
Macché “incontro teso”, com’era stato descritto dai media statunitensi e da quelli internazionali. Quello con Angela Merkel nello Studio Ovale è stato “ottimo”: lo ha voluto precisare il presidente Usa Donald Trump dopo che da più parti si era parlato di una marcata diversità di vedute tra i due leader ma anche di stretta di mano ignorata e poi data con gelo.
Trump ha parlato di “fake news”, eppure che l’incontro sia stato roseo lo smentiscono i risultati, con la Merkel che ha riportato l’intenzione della Germania di ricorrere presso l’Organizzazione del commercio mondiale (Wto) contro gli Stati nel momento in cui verrà introdotta da Washingtonla “Border Tax” annunciata da Trump.
Il presidente Usa, pur ringraziando per il proposito della Germania di fare di più, ha affermato che “la Germania deve una grande somma di denaro alla Nato e gli Usa devono essere pagati di più per la potente e molto costosa difesa che forniscono alla Germania”.
Altro tema che ha visto cancelliera e presidente contrapposti è stato quello dell’immigrazione, con Trump che ha detto che si tratta di “un privilegio, non di un diritto”, mentre per Merkel “Dobbiamo proteggere i nostri confini, ma dobbiamo anche guardare ai rifugiati che fuggono dalle guerre e dalla povertà”.
E se Trump ha parlato di “incontro produttivo”, Merkel lo ha definito “soddisfacente”.
I due hanno parlato anche della crisi ucraina: il presidente Usa ha detto che “ho apprezzato la leadership francese e tedesca per la risoluzione del conflitto, dove cerchiamo la pace”; Merkel ha osservato che le relazioni con la Russia devono migliorare , ma prima deve essere risolta la crisi ucraina”.
Parlando di Libia e di Siria Trump ha detto che “dobbiamo sconfiggere l’Isis e proteggere i nostri Paesi dal terrorismo, lavorando insieme”.
