Usa. Incriminati 7 individui di Hamas per l’attacco a Israele del 7 ottobre

di Giuseppe Gagliano –

L’incriminazione da parte del Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti nei confronti di sei alti dirigenti di Hamas per l’attacco del 7 ottobre evidenzia l’importanza strategica e politica dell’alleanza tra Stati Uniti e Israele. Questa accusa non è solo un atto di giustizia verso i cittadini americani colpiti, ma anche una dichiarazione di sostegno fermo e inequivocabile a Israele nella sua lotta contro Hamas. La cooperazione tra Washington e Tel Aviv, storicamente fondata su valori comuni e interessi geopolitici condivisi, si manifesta in questo caso in un’iniziativa che coinvolge non solo il contrasto al terrorismo, ma anche la protezione della sicurezza nazionale di entrambe le nazioni. L’attacco del 7 ottobre, che ha causato la morte di oltre mille persone, inclusi 43 cittadini americani, ha rafforzato ulteriormente la collaborazione tra gli Stati Uniti e Israele, rendendo prioritario il perseguimento dei responsabili. Gli Stati Uniti non solo riconoscono Hamas come una minaccia alla sicurezza regionale, ma considerano questa organizzazione una pericolosa rete terroristica internazionale, sostenuta da attori statali come l’Iran, il cui obiettivo dichiarato è la distruzione di Israele. La denuncia sottolinea come il finanziamento delle operazioni terroristiche di Hamas, incluso l’uso di criptovalute e supporto dal governo iraniano, rappresenti una grave minaccia per la stabilità del Medio Oriente e la sicurezza globale. Questo tipo di collaborazione tra Hamas e l’Iran riafferma l’urgenza di misure preventive e repressive da parte degli Stati Uniti, che non intendono tollerare minacce dirette contro i propri cittadini o i propri alleati. La risposta decisa dell’amministrazione Biden, che ha promesso che i leader di Hamas pagheranno per i loro crimini, riflette il legame indissolubile tra gli Stati Uniti e Israele, un’alleanza che si basa su una difesa comune contro il terrorismo e su un impegno reciproco per la sicurezza e la stabilità internazionale.