TMNews, 30 ott 11 –
Gli Stati Uniti intendono rafforzare la loro presenza militare nel Golfo Persico una volta completato il ritiro delle truppe dall’Iraq. Stando a quanto riferito al New York Times da funzionari dell’amministrazione Obama e da diplomatici, questo riposizionamento potrebbe prevedere l’invio di nuove forze da combattimento in Kuwait, pronte a intervenire in Iraq, qualora il Paese non fosse in grado di garantire la sicurezza, o in Iran. I piani sono in discussione da mesi, precisa il Nyt, ma hanno assunto ora nuova urgenza dopo l’annuncio del ritiro entro l’anno di tutti i militari impegnati in Iraq. Oltre alle truppe da inviare in Kuwait, l’amministrazione Usa sta valutando l’ipotesi di dispiegare forze navali in acque internazionali e di rafforzare i rapporti militari con i sei Paesi del Consiglio di cooperazione del Golfo – Arabia Saudita, Kuwait, Bahrein, Qatar, emirati arabi uniti e Oman – con l’intento di disegnare una nuova “architettura di sicurezza” per la regione.
