Usa. Scambio di prigionieri con la Russia: rilasciati Griner e Bout

di Enrico Oliari

La Russia ha accolto la richiesta formulata dal dipartimento di Stato Usa lo scorso luglio di uno scambio di prigionieri. Così oggi sono stati rilasciati dalle autorità russe la cestista statunitense Brittney Griner, e da quelle Usa il trafficante d’armi Viktor Bout.
Brittney Griner, 32 anni e per due volte campionessa del mondo di basket, era stata fermata nel febbraio scorso e condannata in agosto da un tribunale di Khimki a 9 anni di reclusione per traffico di stupefacenti, ritenuta colpevole di aver trasportato olio di hashish. In base agli accordi Griner sarà sottoposta ad un processo in patria descritto come “in tre fasi.
Il 55enne trafficante d’armi Viktor Bout è invece un commerciante di armi conosciuto come “Mercante di morte” o “Il postino”, per la puntualità nelle consegne: stava scontando negli Usa una condanna a 25 anni di carcere.
Resta in prigione in Russia il 52enne Paul Whelan, un ex marine e con 4 cittadinanze (statunitense, canadese, irlandese e britannica) condannato a 16 anni per spionaggio: il segretario di Stato Antony Blinken ha fatto sapere che un inviato ha avuto modo di parlare con lui e che “soffriamo insieme alla sua famiglia per la detenzione ingiusta, alla quale il governo russo non ha ancora voluto porre fine. Non smetteremo di impegnarci per portare a casa lui e i cittadini statunitensi tenuti in ostaggio o imprigionati ingiustamente all’estero”.