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È fuggito negli Stati Uniti un giudice della Corte Suprema del Venezuela, Christian Zerpa, portando con se moglie e figli. Questo gesto è risultato quantomeno inaspettato in quanto Zerpa, nel 2016, aveva difeso pubblicamente una delle leggi più controverse emanate dal presidente venezuelano, Nicolas Maduro, la quale spogliava l’Assemblea Nazionale di gran parte dei suoi poteri per trasferirli al Capo dello Stato.
Zerpa era considerato uno dei principali alleati del presidente ma ieri, in un’intervista rilasciata dalla Florida all’emittente EVTV, il giudice ha attaccato duramente il governo di Caracas, i suoi provvedimenti liberticidi e le continue interferenze nei lavori della Corte Suprema, sostenendo inoltre che le elezioni che hanno visto riconfermato Maduro sono state una farsa.
Da parte sua il governo venezuelano ha attribuito la fuga di Zerpa a un tentativo di fuggire dalla legge, in quanto sarebbe stato accusato di molestie sessuali.
